15 dicembre 2011

Bimba col pugno chiuso




E' iniziata la campagna di finanziamento dal basso per sostenere la realizzazione del nuovo documentario di TodoModo BIMBA COL PUGNO CHIUSO documentario su Giovanna Marturano 
al quale ho partecipato con i miei disegnetti animati
qui un primo assaggio




la campagna durerà fino al 01 marzo 2012.

Come fare è molto semplice:
vai su Produzioni dal basso http://www.produzionidalbasso.com/pdb_801.html
leggi il progetto, vedi il promo, commenta se vuoi e prenota la tua quota (10€ minimo).

In questo modo renderai possibile la realizzazione di questo documentario, verrai inserito nei titoli di coda del documentario e entro maggio 2012 riceverai il DVD di cui sarai co-produttore.

Per seguire la lavorazione del documentario:
http://www.facebook.com/Todomodoproduzioni
http://todomodofilms.wordpress.com/

27 luglio 2011

Chi ha paura dell'Uomo Nero?


Tempo fa, ormai più di due anni fa, mi contatta una associazione chiedendomi se mi interessa partecipare ad un loro progetto rivolto alle scuole primarie sul tema dell’immigrazione.
Il progetto nelle loro intenzioni era di produrre un libro a fumetti di cento e passa pagine che parlasse dell’immigrazione “ma di quella buona, perché mica tutti delinquono” dice la voce nella cornetta del telefono. Ok, rispondo, ma datemi un giorno due per riflettere sulla proposta. Rifletto e penso che gettarmi sulla produzione di un libro a fumetti di cento e passa pagine è impresa lunga e faticosa, specie per chi legge e specie quando il lettore è delle scuole primarie. E allora che fare? Perché non portare nelle classi direttamente quella cultura che si vuole esclusa a priori dalle leggi vigenti? Perché non portare nelle classi direttamente la voce e la musica di quella cultura? Ma come fare per avere una partecipazione attiva da parte dei bambini e non cadere nella retorica del tipo io racconto e tu ascolti? Bene, l’idea era arrivata. Mi metto sotto e stilo un progetto completamente diverso.
Intanto strutturare il tutto come un corso, un corso diviso in due parti. Nella prima parte si parlerà della cultura africana, e nello specifico della cultura mandinga, con l’aiuto di due griot entreremo nel mondo fatto di storie magiche, di proverbi strani e di strumenti musicali ancora più strani. Nella seconda parte i bambini verranno introdotti nel fantastico mondo del fumetto e con le tecniche acquisite illustreranno le storie che hanno ascoltato. Per un totale di 12 incontri (6+6). L’intro del progetto chiudeva così: “Il corso mira a suscitare la conoscenza e l’interesse per le culture altre e contemporaneamente ad avvicinare i bambini ad una tecnica specifica di narrazione a loro più vicina come quella del linguaggio del fumetto.” Titolo del corso: ‘Chi ha paura dell’Uomo Nero’. Soddisfatto mando per mail il progetto.

Il tempo passa, la Provincia accetta la proposta e dopo poco più di un anno la stessa voce dietro alla cornetta del telefono mi comunica che a febbraio 2011 si parte. Bene, rispondo e deglutendo penso al da farsi.
Chiamo Sekou e Madya gli espongo la cosa e gli dico se nel frattempo ci vediamo per parlare di quest’idea. Tra grandi bevute di the e in un crescendo di idee ci ritroviamo pronti.


Primo giorno, presentazione con i bambini. Dopo le presentazioni di rito e